La musica europea può essere sostanzialmente divisa in due periodi principali:
1. Musica medievale e rinascimentale (500-1600 circa) :Questo periodo fu caratterizzato dalla musica sacra e secolare, compreso il canto semplice, la polifonia e l'ascesa della musica strumentale. Trovatori, menestrelli e musicisti di corte hanno svolto un ruolo importante nella diffusione della musica tra i vari strati sociali.
2. Periodo barocco, classico e romantico (1600-1900 circa) :
- Musica barocca (1600-1750 circa) :Questo periodo vide lo sviluppo dell'opera, dell'oratorio e della musica strumentale. È associato a compositori come Bach, Handel e Vivaldi.
- Musica classica (1750-1820 circa) :Questo periodo enfatizzava l'equilibrio, la chiarezza e la forma. I compositori chiave includono Mozart, Haydn e Beethoven.
- Musica romantica (1820-1900 circa) :Questo periodo è stato caratterizzato da un'accresciuta espressione emotiva, dal nazionalismo e dall'ascesa dell'esecutore virtuoso. I compositori romantici includono Chopin, Schubert, Schumann, Wagner e Brahms.
Al di là di questi periodi principali, la musica europea è stata plasmata anche dalle tradizioni popolari, dalle identità nazionali e regionali e dall’influenza delle tradizioni musicali non europee. Nel 20° secolo, i compositori europei continuarono a esplorare nuovi stili, tecniche e influenze musicali, dando origine al modernismo, alla musica atonale, alla musica elettronica e a varie forme sperimentali.
Nel complesso, la musica europea rappresenta un ricco arazzo di diverse forme musicali, che riflettono il patrimonio culturale e la creatività del continente europeo. Il suo impatto può essere sentito non solo in Europa ma anche nello sviluppo della musica classica occidentale e nella sua portata globale.