1. Musica afroamericana:
- Jazz: Il jazz ha avuto origine nelle comunità afroamericane tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo. È emerso dalla fusione delle tradizioni musicali africane con la musica europea.
- R&B (Ritmo e Blues): L'R&B si è sviluppato dalla fusione di jazz, blues e musica gospel negli anni '40. Abbracciava vari sottogeneri, tra cui doo-wop, soul, funk e Motown.
2. Musica latina:
- Salsa: La salsa è nata nelle comunità latine di New York negli anni '70. Mescolava vari generi latini come il son cubano, il mambo e la guaracha.
- Reggaeton: Il reggaeton è emerso alla fine degli anni '90 a Porto Rico e Panama combinando elementi della musica latina caraibica con l'hip hop e la dancehall.
3. Musica caraibica:
- Soca: La Soca è nata a Trinidad e Tobago negli anni '70. Si è evoluto dal calypso e ha tratto influenze dai ritmi africani e dalle melodie indiane.
- Sala da ballo: La Dancehall è nata in Giamaica alla fine degli anni '70. Si è sviluppato dal reggae, concentrandosi su un suono più digitale ed elettronico e su testi socialmente consapevoli.
4. Hip-Hop:
- L'hip hop è emerso nel Bronx, a New York, negli anni '70. Comprende diversi elementi, tra cui rap, breakdance, graffiti art e DJ. La cultura hip hop ha fortemente influenzato la musica urbana, in particolare in termini di espressione lirica e stili di produzione.
Nel corso del tempo, questi generi musicali urbani hanno interagito, mescolato e evoluto, dando origine a nuovi sottogeneri e fusioni. Il termine "musica urbana" è emerso come una categoria più ampia per comprendere questi diversi generi che hanno avuto origine e prosperato negli ambienti urbani.
Oggi, la musica urbana comprende vari stili, tra cui hip hop, R&B, soul, musica latina, reggae e altro ancora. Continua a essere un genere dinamico e in evoluzione che riflette la diversità culturale, l'abilità artistica e le esperienze sociali delle comunità urbane di tutto il mondo.