I canti hurriti sono tre canti i cui testi si trovano su un'unica tavoletta di argilla proveniente dall'antica città di Ugarit, nell'attuale Siria settentrionale. Sono le prime canzoni conosciute sostanzialmente complete con notazione musicale. Le canzoni parlano dell'amore e della devozione alla dea Nikkal e risalgono al 1400 a.C. circa. La tavoletta con le canzoni si trova ora nel Museo Nazionale di Aleppo.
Ecco la traduzione di una delle canzoni:
>Oh, sposa mia, che fai tremare il mio corpo,
>Quando ti tengo la mano, mia amata,
>Mi sento le ginocchia deboli.
>La tua presenza, il tuo sguardo,
> La tua vista, la luce del tuo viso,
>Mi fanno svenire d'amore.
>Ti terrò stretto, mio amato,
>E bacia la tua dolce bocca.
>Nessun'altra donna potrà mettersi tra noi,
>Perché io sono tuo e tu sei mio.
>Il nostro amore durerà per l'eternità.