Ecco alcuni esempi di strumenti secondari:
1. Utilizzo di una tastiera per suonare una parte di violino:in alcuni arrangiamenti o esecuzioni, una tastiera (come un pianoforte o un sintetizzatore) può essere utilizzata per suonare le note originariamente scritte per un violino. Questa sostituzione può essere effettuata per aggiungere un timbro, una struttura o un colore musicale diverso al pezzo.
2. Sostituzione di un clarinetto con un sassofono:nella musica jazz o da big band, un clarinetto può essere utilizzato per sostituire una parte del sassofono quando il sassofonista non è disponibile o quando l'arrangiatore desidera un suono più brillante e più acuto.
3. Utilizzo di una chitarra per suonare una parte di basso:in alcune registrazioni o esibizioni dal vivo, un chitarrista potrebbe suonare la parte di basso utilizzando tecniche specifiche o pedali di effetti per ottenere un suono simile al basso dalla chitarra.
4. Sostituzione di un sintetizzatore per uno strumento orchestrale tradizionale:nelle colonne sonore dei film moderni, le parti orchestrali possono essere sostituite con suoni sintetizzati per creare trame e atmosfere uniche o futuristiche.
Il doppiaggio degli strumenti è una tecnica comune nella produzione musicale, che consente a musicisti, arrangiatori e produttori di adattare e migliorare il suono e la strumentazione di un brano in base alla loro visione creativa e alle circostanze pratiche.