Le radio a stato solido presentano numerosi vantaggi rispetto alle radio a valvole. Sono più piccoli, più affidabili, più efficienti dal punto di vista energetico e producono meno calore. Sono inoltre meno suscettibili ai danni derivanti da vibrazioni e urti, il che li rende ideali per l'uso portatile e mobile.
Le prime radio a stato solido furono sviluppate all'inizio degli anni '60, ma non furono ampiamente disponibili fino alla fine degli anni '60 e all'inizio degli anni '70. Verso la metà degli anni '70, le radio a stato solido avevano completamente sostituito le radio a valvole nella maggior parte delle applicazioni.
Oggi, le radio a stato solido vengono utilizzate in un'ampia varietà di applicazioni, inclusi stereo domestici, radio portatili, autoradio e radiosveglie. Vengono utilizzati anche in molti altri dispositivi elettronici dotati di ricevitore radio, come smartphone, fotocamere digitali e lettori MP3.