Passaggio 1:comprendere la gamma di frequenze
1. Low Shelf (da 20 Hz a 200 Hz):controlla le frequenze dei bassi profondi. Aumentarlo può aggiungere calore, mentre tagliarlo può ridurre la torbidità.
2. Medi-bassi (da 200 Hz a 600 Hz):regola la gamma dei medio-bassi. Aumentarlo può rendere il suono più pieno, mentre tagliarlo può ridurre il rimbombo.
3. Medi (da 600 Hz a 2,4 kHz):controlla il nucleo del suono, comprese voci, chitarre e tastiere. Aumentarlo può rendere il suono più brillante, mentre tagliarlo può ridurre la scatolarità.
4. Medi alti (da 2,4 kHz a 7,2 kHz):migliora la chiarezza di strumenti e voci. Aumentarlo può aggiungere presenza e definizione, mentre tagliarlo può domare sibilanti e asprezze.
5. High Shelf (da 7,2 kHz a 20 kHz):controlla le alte frequenze, inclusi i piatti e altri suoni acuti. Aumentarlo può aggiungere ariosità e brillantezza, mentre tagliarlo può ridurre l'acutezza.
Passaggio 2:imposta un equalizzatore piatto
1. Imposta tutti i cursori dell'equalizzatore su zero per iniziare con un suono neutro e bilanciato.
Passaggio 3:apporta modifiche graduali
1. Inizia regolando i cursori con piccoli incrementi da 1 a 3 dB. Ciò garantisce di non apportare modifiche drastiche che potrebbero influenzare negativamente il suono.
Passaggio 4:segui la regola dei 3 dB
1. Come linea guida generale, quando si aumenta o si taglia una particolare banda di frequenza, limitarsi a una regolazione massima di 3 dB. Ciò aiuta a preservare l'equilibrio naturale del suono.
Passaggio 5:ascolta attentamente e fidati delle tue orecchie
1. Usa le tue orecchie per valutare il suono ad ogni regolazione. Presta attenzione a come l'equalizzazione influisce sul tono generale, sulla chiarezza e sulla naturalezza dell'audio.
Passaggio 6:considera il contesto
1. Ricorda che le impostazioni ottimali dell'equalizzatore possono variare in base al genere musicale, al sistema audio o alle cuffie che stai utilizzando e alle tue preferenze personali.
Passaggio 7:perfeziona la precisione
1. Una volta apportate le regolazioni iniziali, perfeziona l'equalizzatore apportando piccole modifiche fino a ottenere la qualità del suono desiderata.
Passaggio 8:confronto A/B
1. Utilizza il confronto A/B (passaggio dal suono originale a quello equalizzato) per valutare oggettivamente se le modifiche apportate stanno realmente migliorando la qualità audio.
Seguendo questi passaggi e comprendendo gli effetti di ciascuna banda di frequenza, puoi regolare l'equalizzatore a 10 bande per ottenere un suono naturale e realistico che migliori la tua esperienza di ascolto.