Ci sono alcuni motivi per cui il re minore potrebbe essere visto come una tonalità triste. Innanzitutto, contiene una serie di intervalli dissonanti, come il tritono (tra le note Fa e Si) e la quinta diminuita (tra le note Do e Fa♯). Questi intervalli possono creare un senso di tensione e disagio. Inoltre, la tonalità di Re minore è relativamente scura e bassa rispetto ad altre tonalità, il che può contribuire al suo stato d'animo cupo.
Tuttavia, è importante notare che la tonalità di Re minore non viene sempre utilizzata per esprimere tristezza. Può anche essere usato per esprimere una vasta gamma di altre emozioni, come desiderio, rimorso e persino rabbia. Ad esempio, l'opera Don Giovanni di Mozart presenta diverse scene in re minore che esprimono la colpa e il rimorso del personaggio.
In definitiva, il significato di un particolare brano musicale è determinato dall'intento del compositore e non dalla tonalità in cui è scritto. Tuttavia, la tonalità di Re minore può spesso fornire un forte contesto emotivo per un brano musicale, ed è una chiave che è stata utilizzata da molti grandi compositori per creare alcune delle loro opere più memorabili.