- I romantici celebravano l'emozione come una valida fonte di conoscenza e ispirazione, credendo che potesse portare a una comprensione più profonda di sé e del mondo.
- Rifiutarono il razionalismo e l'ordine dell'Illuminismo, abbracciando invece un approccio più soggettivo e introspettivo all'arte e alla letteratura.
- L'individuo era al centro del movimento romantico, con artisti e scrittori che esploravano le complessità della psiche umana e il potere dell'esperienza individuale.
- Anche il romanticismo enfatizzava l'importanza della natura, vedendola come fonte di bellezza, ispirazione e connessione spirituale.
L'immaginazione e il sublime
- I romantici credevano che l'immaginazione fosse una forza potente capace di trascendere i limiti della realtà e accedere a verità più elevate.
- Hanno cercato di creare un'arte che fosse allo stesso tempo fantasiosa ed evocativa, suscitando emozioni e trasportando lo spettatore o il lettore in un altro regno.
- Il concetto del sublime era centrale nell'arte romantica, con artisti e scrittori che cercavano di creare opere che ispirassero soggezione e travolgenza, evocando sentimenti di meraviglia, terrore e trascendenza.
Contesto storico e culturale
- Il movimento romantico emerse in Europa tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo, un periodo di grandi sconvolgimenti sociali, politici e culturali.
- Il Romanticismo ha risposto ai rapidi cambiamenti e alle inquietudini del tempo, offrendo un'alternativa al razionalismo e al materialismo dell'Illuminismo.
- Si ispirava anche al revival gotico, che celebrava l'arte e la letteratura medievale, e all'ascesa del nazionalismo, che ispirava artisti e scrittori a esplorare il proprio patrimonio e la propria cultura nazionale.
Figure letterarie:
-William Wordsworth
-Samuel Taylor Coleridge
-John Keats
- Mary Shelley
-Percy Bysshe Shelley
Artisti visivi:
-J.M.W. Turner
- John Constable
-Francisco Goya
-Eugène Delacroix
- Caspar David Friedrich
Musicisti:
-Ludwig van Beethoven
-Franz Schubert
-Frédéric Chopin
- Niccolò Paganini
-Héctor Berlioz