I bemolle sono utilizzati nella notazione musicale per diversi scopi. Possono essere utilizzati per creare note che normalmente non si trovano nella scala diatonica della tonalità in cui è scritto un brano musicale. Questo può essere utilizzato per aggiungere cromatismo e creare melodie e armonie più complesse. I bemolle possono anche essere usati per abbassare l'altezza delle note per adattarsi all'estensione vocale o strumentale di un particolare esecutore.
Nel jazz e in altra musica improvvisata, le note bemolle vengono talvolta utilizzate per creare un suono di "nota blu". Una nota blu è una nota leggermente più bassa della corrispondente nota della scala maggiore. Questo può creare un suono agrodolce e malinconico.
I bemolle possono anche essere usati in combinazione con altre alterazioni, come diesis e naturali, per creare alterazioni di intonazione più complesse. Ad esempio, un doppio bemolle abbassa una nota di due semitoni, mentre un bemolle alza una nota di un semitono e poi la abbassa di un semitono.
I bemolle sono uno strumento importante per creare e comprendere la notazione musicale. Possono essere utilizzati per alterare l'altezza delle note, creare nuove note e aggiungere cromatismo a un brano musicale.