Cos'è la teoria dell'inversione?
Teoria dell'inversione propone che in condizioni di scarsità o deprivazione, come nelle guerre per le risorse e nei genocidi, gli individui spesso ricorrono a comportamenti normalmente ritenuti inaccettabili come l'omicidio e il saccheggio che diventerebbero inaccettabili in condizioni di sicurezza sociale, invertendo così i tabù culturali e morali al fine di raggiungere i bisogni fondamentali dell'individuo obiettivo della sopravvivenza fisica. La teoria, tuttavia, è stata criticata per stabilire se il comportamento umano in condizioni di scarsità differisca notevolmente da quello riscontrato in condizioni di pace, e se la scarsità provochi necessariamente un “inversione”. Questo concetto è stato introdotto per la prima volta dal teorico sociale Neil Smelser.