Anche i sogni svolgono un ruolo importante nella commedia poiché forniscono una fonte di conflitto tra i personaggi. Il sogno di successo finanziario di Walter Lee Younger lo porta a prendere decisioni avventate che minacciano la stabilità finanziaria della famiglia. Il sogno della mamma di possedere una casa entra in conflitto con il desiderio di Walter di investire in un negozio di liquori. Questi conflitti evidenziano le diverse priorità e valori dei personaggi, così come le sfide nel bilanciare i sogni individuali con il benessere collettivo della famiglia.
Nello spettacolo, i sogni sono spesso associati alla ricerca della libertà e dell'uguaglianza. Il sogno della mamma di possedere una casa simboleggia il suo desiderio di una casa sicura e dignitosa per la sua famiglia, libera dai vincoli della segregazione razziale. Il sogno di Beneatha di diventare medico rappresenta il suo desiderio di realizzazione personale e professionale, in una società che spesso limita le opportunità per gli afroamericani. Questi sogni sono una forza potente che motiva i personaggi e la loro lotta per una vita migliore.
Anche i sogni svolgono un ruolo simbolico nell'opera, poiché prefigurano il destino finale dei personaggi. Il sogno di successo commerciale di Walter Lee alla fine fallisce, riflettendo le continue sfide e gli ostacoli affrontati dagli afroamericani nel perseguimento del successo economico. Il sogno di Beneatha di diventare medico alla fine si realizza, rappresentando le possibilità e il progresso che possono essere raggiunti attraverso la determinazione e la perseveranza.
Nel complesso, i sogni in A Raisin in the Sun fungono da forza trainante per i personaggi, rappresentano le loro aspirazioni e conflitti e simboleggiano la loro ricerca di libertà e uguaglianza. Evidenziano le sfide e le lotte affrontate dagli afroamericani a metà del XX secolo, ma offrono anche speranza e ispirazione attraverso la resilienza e la determinazione dei personaggi nel perseguire i propri sogni.