Qual era la paura più grande nel 1984?
La paura più grande nel 1984 era senza dubbio la guerra nucleare, soprattutto a causa delle continue tensioni e della corsa agli armamenti tra gli Stati Uniti e l’Unione Sovietica. La possibilità di un conflitto nucleare sembrava molto reale e molte persone erano preoccupate che potesse portare alla fine della civiltà come la conosciamo. Questa paura si rifletteva nei media e nella cultura popolare dell'epoca, inclusi libri, film e musica, come il romanzo e il film "The Day After". La paura di una guerra nucleare era così diffusa da influenzare le decisioni politiche e gli sforzi diplomatici volti a ridurre le tensioni e prevenire un conflitto catastrofico.