1. Metafora :"Ho pensato di trovare un modo per muovermi, mi fa male."
- Questa frase paragona il dolore emotivo dell'amore perduto a un ostacolo fisico che chi parla deve aggirare.
2. Simile :"Niente è paragonabile, nessuna preoccupazione o preoccupazione, liberati da questa tristezza."
- Qui, il cantante paragona l'impareggiabile potenza del crepacuore ad un persistente sentimento di tristezza e abbattimento.
3. Personificazione :"Le risate si sono calmate"
- Questa linea dà il concetto astratto di risata alle qualità umane attribuendo la capacità di spegnersi, come una persona.
4. Anafora :"Non importa, troverò qualcuno, come te..." (ripetuto più volte)
- La ripetizione di "non importa" e "come te" crea enfasi e costruisce intensità emotiva nel ritornello della canzone.
5. Paradosso :"Odio presentarmi all'improvviso, senza essere invitato, ma non potevo stare lontano."
- Il cantante esprime un desiderio contraddittorio di apparire e non apparire nella vita della persona a cui si rivolge, evidenziando la complessità dei suoi sentimenti.
6. Enjambement :"Se fossi stato bravo, allora perché te ne saresti andato?
Non dite che non potremmo crescere"
- La continuazione del pensiero attraverso l'interruzione della prima riga aggiunge un senso di urgenza e impatto alla domanda, mentre la seconda riga, nonostante la sua separazione, rimane strettamente connessa.
7. Allitterazione :"Anche a te auguro solo il meglio"
- La ripetizione del suono consonante "b" in questa linea crea un senso di morbidezza ed enfasi.
8. Domanda retorica :"Come posso amare se sono l'unico qui."
- Adele pone una domanda senza aspettarsi una risposta diretta, riflettendo sulle sfide dell'amare quando ci si sente soli e isolati.
Questi esempi di linguaggio figurato contribuiscono alla risonanza emotiva e alla profondità della canzone, permettendo all'ascoltatore di connettersi con il viaggio personale di Adele di crepacuore e guarigione.