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Cosa intendeva Shakespeare con giusto ciò che devi?

La frase "giusto che devi", spesso attribuita a William Shakespeare, esprime un senso di gratitudine o debito verso qualcuno per la sua bellezza o qualità ammirevoli. Trasmette l'idea che la bellezza o la virtù comportano l'obbligo di essere riconosciute e apprezzate. Tuttavia, l'origine esatta di questa frase specifica nell'opera di Shakespeare è incerta ed esistono interpretazioni diverse.

In generale, la parola "giusto" può riferirsi all'attrattiva fisica, alla bellezza o alle qualità considerate piacevoli o ammirevoli. Nelle opere di Shakespeare, la parola "giusto" è spesso usata per descrivere belle donne o individui attraenti. La parola "dovere" è un'antica forma del verbo "dovere", che significa avere un obbligo o un debito verso qualcuno.

Ecco alcune possibili interpretazioni della frase "giusto tu devi":

1. Riconoscere la bellezza:la frase può essere usata come espressione di apprezzamento o ammirazione per la bellezza di qualcuno. Suggerisce che la bellezza della persona è degna di riconoscimento e gratitudine, il che implica che ha un debito di apprezzamento nei suoi confronti per possedere tale bellezza.

2. Obbligo morale:potrebbe essere interpretato come un promemoria del fatto che la bellezza comporta determinati obblighi morali. La persona riconosciuta come "giusta" può avere la responsabilità di usare la propria bellezza per scopi nobili o per il beneficio degli altri, piuttosto che semplicemente per il proprio guadagno personale o per vanità.

3. Riconoscimento e celebrazione:la frase può semplicemente mirare a celebrare l'esistenza della bellezza o della virtù. Sottolinea l'importanza di riconoscere e apprezzare gli aspetti buoni e belli della vita e riconosce il contributo di coloro che possiedono tali qualità.

È importante notare che, poiché il contesto esatto in cui la frase "fair you owest" è stata usata da Shakespeare è sconosciuto, il suo significato può variare a seconda dell'opera o della situazione in cui è stata impiegata.

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