Ecco un'analisi dettagliata e un riassunto della poesia:
1. Stanza 1:
a) La poesia inizia affrontando i "fiori faire", che possono riferirsi a fiori reali o simbolicamente alla bellezza e al fascino della giovinezza e della vita.
b) L'oratore personifica i fiori, consigliando loro di "prendersi tempo finché è possibile", esortandoli a cogliere e godersi il loro periodo migliore prima che appassisca.
2. Stanza 2:
a) Herrick utilizza una serie di similitudini per catturare la fugacità della bellezza:paragonandola alla neve che si scioglie, alla rugiada del mattino e alla "vita alata".
b) Ognuna di queste similitudini sottolinea quanto velocemente e imprevedibilmente i nostri momenti di bellezza e di gioia possano scomparire, proprio come la neve si scioglie, la rugiada evapora e la vita scorre velocemente.
3. Stanza 3:
a) L'oratore rafforza il suo messaggio con la frase latina "carpe diem", che significa "cogli l'attimo". Questa frase sottolinea l’urgenza di vivere pienamente il momento presente, assaporando le gioie della vita finché durano.
b) Herrick suggerisce che abbracciando la natura fugace dell’esistenza, gli individui possono trovare realizzazione e sfruttare al massimo il loro tempo limitato sulla Terra.
4. Stanza 4:
a) Mette in guardia dall'aspettare il "domani" o dall'aspettarsi un'occasione futura di piacere, poiché il tempo non aspetta nessuno e può scivolare via con l'"ultimo respiro".
b) La poesia si conclude con l'oratore che sottolinea la fragilità e la brevità della vita umana, utilizzando una metafora di fili delicati che potrebbero facilmente spezzarsi.
"To Blossoms" funge da toccante promemoria per amare e apprezzare appieno i fugaci momenti di bellezza e felicità nella vita. Mette in guardia contro l’autocompiacimento e la procrastinazione e incoraggia le persone a cogliere l’attimo e vivere la vita al massimo finché possono.