Arts >> Arte >  >> libri >> poesia

Cos'è un distico in una poesia?

In poesia, un distico è una coppia di versi che rimano, tipicamente alla fine, sebbene a volte anche internamente all'interno dei versi in quella che è formalmente conosciuta come rima interna. I distici erano particolarmente importanti nei versi eroici inglesi del XVIII secolo di poeti come Alexander Pope e Samuel Johnson.

Ecco le definizioni più formali dei distici poetici, inclusi alcuni di ciò che può variare con il loro uso:

Una coppia di linee successive che formano un pensiero distinto

Due versi che formano una costruzione grammaticale minore, uniti da rima o cadenza, stampati e indicati individualmente

Una qualsiasi delle varie forme di versi consistenti in un distico ripetuto di versi lunghi e brevi o accentati e non accentati che formano strofe

Una coppia di brani musicali con ritmo simile

Ecco alcuni esempi famosi di distici in rima di varie epoche di versi eroici inglesi e altre opere:

William Shakespeare, Romeo e Giulietta:

Ma morbido! quale luce irrompe da quella finestra?

È l'est e Giulietta è il sole.

Alexander Pope, Un saggio sull’uomo, Epistola I:

La speranza sgorga eterna nel seno umano;

L'uomo non è mai, ma sarà sempre, beato.

William Butler Yeats, Pasqua, 1916:

Li ho incontrati alla fine della giornata

Venendo con facce vivide

Da bancone o scrivania tra il grigio

Case del Settecento.

William Carlos Williams, Paterson:

Sulla strada per l'ospedale dei contagiosi

sotto l'ondata del blu

nuvole screziate guidate dal

nord-est:un vento freddo.

poesia

Categorie correlate