Dal punto di vista di un soldato in una zona di guerra, la poesia è scritta in prima persona. Questo punto di vista offre ai lettori un'immediatezza nell'esperienza di chi parla, permettendo loro di sentire il peso dell'armatura e l'ansia e la paranoia di trovarsi in un ambiente ostile. Il lettore viene portato direttamente nell'azione e nello stato emotivo del soldato.
Nella poesia, Turner utilizza anche una voce narrativa in terza persona per fornire una visione più ampia della situazione. L'uso della terza persona è efficace nel fornire un contesto storico e nel descrivere il contesto più ampio in cui si svolgono le esperienze del soldato. Questa prospettiva rivela il costo fisico e psicologico che la guerra comporta sui soldati e sulle loro famiglie.
L'uso di molteplici punti di vista da parte di Turner consente ai lettori di acquisire una comprensione più profonda delle complessità della guerra e delle lotte delle persone coinvolte. La combinazione delle esperienze personali del soldato e della prospettiva dell'osservatore più distante fornisce una rappresentazione più completa degli effetti della guerra, rendendo in definitiva il messaggio più incisivo e indimenticabile.