_Le onde vanno e vengono ancora_,
_Attraverso la sabbia, attraverso le pietre_,
_Si rompono e cadono, e si rompono ancora_,
_E creano una musica tutta loro_.
Nella seconda strofa di "The Sea", James Reeves continua a descrivere il mare utilizzando la personificazione e altre tecniche. Ecco un'analisi di questa strofa:
1. Ripetizione: La ripetizione di "e" e "pausa" aggiunge un senso di ritmo alla strofa, imitando il flusso e riflusso delle onde.
2. Personificazione: Reeves usa la personificazione per conferire alle onde qualità umane, descrivendole come "che rotolano dentro e fuori di nuovo". Questa tecnica dà vita al mare e ne evidenzia la natura dinamica.
3. Allitterazione: L'uso dell'allitterazione ("break and fall") aggiunge ulteriore musicalità al verso, enfatizzando il suono delle onde che si infrangono sulla riva.
4. Immagini: La strofa crea un'immagine vivida del movimento del mare attraverso la sabbia e le pietre, evocando il senso di uno scenario costiero.
5. Dettagli sensoriali: Il riferimento al rumore delle onde che si infrangono (“creare una propria musica”) coinvolge l'udito del lettore, permettendogli di immaginare i suoni della riva del mare.
Nel complesso, la seconda strofa di "The Sea" trasmette efficacemente la natura dinamica e musicale del mare attraverso il linguaggio ritmico, le immagini e il suono.