- Il pigiama a righe: Queste sono le uniformi indossate dai prigionieri nel campo di concentramento in cui si svolge la storia. Sono un simbolo della disumanizzazione dei prigionieri e degli orrori dell'Olocausto.
- La recinzione: La recinzione che separa il campo di concentramento dal “mondo esterno” è il simbolo della divisione tra i due mondi e dell'isolamento dei prigionieri.
- La capanna: La capanna dove vivono Bruno e la sua famiglia è un simbolo della loro condizione privilegiata rispetto ai prigionieri, ma rappresenta anche la loro ignoranza delle atrocità che si svolgono intorno a loro.
- La bambola: La bambola di Bruno, che porta con sé ad Auschwitz, è un simbolo della sua innocenza e della sua infanzia, sconvolta dagli orrori di cui è testimone.
- Il treno: Il treno che porta Bruno e la sua famiglia ad Auschwitz è il simbolo del trasporto degli ebrei e di altre vittime nei campi di concentramento e dell'inizio del loro viaggio nell'oscurità.
- Il pane: Il pane che Bruno dona a Shmuel è un simbolo di compassione e umanità di fronte a una crudeltà inimmaginabile.
- L'amicizia tra Bruno e Shmuel: L'amicizia tra Bruno, figlio del comandante nazista, e Shmuel, il prigioniero ebreo, è un potente simbolo di speranza e di trionfo dello spirito umano sulle avversità.