Miller usa Tituba anche per esplorare i temi della colpa e dell'innocenza. Tituba è chiaramente colpevole di aver partecipato ai processi alle streghe, ma è anche innocente nel senso che è vittima delle sue stesse circostanze. Miller vuole che i lettori mettano in discussione la natura della colpa e dell'innocenza e considerino la misura in cui le persone sono responsabili delle proprie azioni.
In definitiva, Miller vuole che i lettori capiscano che Tituba è un personaggio complesso e tragico che è sia una vittima che un cattivo. Vuole che i lettori vedano l'umanità di Tituba e comprendano le forze che l'hanno portata a fare le scelte che ha fatto.