- Moralità e utilità (1891):In questo libro, Thomson sostiene che la moralità si basa sull’utilità, o sul principio di massimizzare la felicità e minimizzare il dolore. Difende questa posizione da varie critiche, inclusa l'accusa che essa conduca all'egoismo e che non possa spiegare il significato morale di certe azioni.
- La teoria utilitaristica del diritto (1893):In questo lavoro, Thomson applica il principio di utilità alla filosofia del diritto. Sostiene che la legge dovrebbe essere concepita per promuovere la massima felicità del maggior numero di persone e che questo principio dovrebbe essere utilizzato per interpretare e valutare le norme e le decisioni legali.
- Etica politica (1895):In questo libro, Thomson discute i fondamenti etici delle istituzioni politiche. Sostiene che lo Stato è giustificato come mezzo per promuovere il benessere umano e che la migliore forma di governo è quella che raggiunge più efficacemente questo obiettivo.
- Il problema del male (1910):In quest'opera, Thomson affronta la questione del perché c'è il male nel mondo se Dio esiste. Sostiene che il male non è incompatibile con l'esistenza di un Dio benevolo e che può essere spiegato dal principio del libero arbitrio e dalla natura finita degli esseri umani.
- Storia della filosofia antica (1921):questo libro fornisce una panoramica completa della storia della filosofia dagli antichi greci al periodo medievale. Thomson discute i principali filosofi e movimenti filosofici di questo periodo e analizza i loro contributi alla filosofia.
Queste sono solo alcune delle opere scritte da Francis Paul Thompson. Fu uno scrittore prolifico e le sue opere hanno avuto un'influenza significativa sullo sviluppo della filosofia morale e politica.