* Ricerca pionieristica sul sistema linfatico: Sabin ha dato un contributo rivoluzionario alla comprensione del sistema linfatico. Ha condotto studi approfonditi sullo sviluppo, la struttura e la funzione dei vasi e dei nodi linfatici. Il suo lavoro ha fatto luce sul ruolo del sistema linfatico nelle risposte immunitarie, nell’equilibrio dei liquidi e nella riparazione dei tessuti.
* Scoperta del macrofago: A Sabin è attribuita la scoperta del macrofago, un tipo di globulo bianco che svolge un ruolo cruciale nel sistema immunitario del corpo. Ha osservato queste cellule ingerire e distruggere particelle estranee, batteri e tessuti danneggiati, aprendo la strada allo studio della fagocitosi e dell'immunità cellulare.
* Istituzione del Dipartimento di Biologia Cellulare della Rockefeller University: Sabin ha svolto un ruolo fondamentale nella creazione del Dipartimento di Biologia Cellulare presso la Rockefeller University. Come primo direttore, ha promosso la ricerca in citologia, immunologia ed embriologia, contribuendo allo sviluppo della moderna biologia cellulare.
Risultati educativi e professionali
* Prima professoressa ordinaria presso la Johns Hopkins University: Sabin raggiunse un traguardo significativo nel mondo accademico quando diventò la prima donna professore ordinario alla Johns Hopkins University nel 1925. Ciò segnò un importante passo avanti nell'uguaglianza di genere nel campo scientifico, ispirando innumerevoli donne a intraprendere una carriera nella scienza.
* Presidente dell'Associazione americana degli anatomisti: Sabin fu la prima donna presidente dell'American Association of Anatomists nel 1924, dimostrando la sua leadership e il suo riconoscimento nel campo dell'anatomia.
* Membro dell'Accademia Nazionale delle Scienze: Sabin fu eletto alla prestigiosa Accademia Nazionale delle Scienze nel 1925, un onore riservato a illustri scienziati che hanno dato contributi eccezionali ai loro campi.
* Pioniere per le donne nella scienza: Nel corso della sua carriera, Sabin ha sostenuto le pari opportunità e il riconoscimento per le donne nella scienza. Ha servito come modello e mentore per le aspiranti scienziate, incoraggiandole a superare le barriere di genere e perseguire i loro sogni scientifici.