Ernesto Nabolli è nato a Milano nel 1957. Si è laureato in Filosofia presso l'Università degli Studi di Milano. Ha collaborato come giornalista con diversi giornali e riviste, tra cui La Repubblica e Il Corriere della Sera. È anche conduttore radiofonico e televisivo.
Nabolli ha scritto diversi romanzi e racconti. Il suo primo romanzo, Il profumo del silenzio (1991), è stato un bestseller in Italia e ha vinto il Premio Campiello. Altri suoi romanzi includono La casa della felicità (1993), Il mare nel cuore (1995), La vita è un viaggio (1997) e L'amore è una cosa stupida (1999).
I racconti di Nabolli sono stati pubblicati in diverse antologie. Ha scritto inoltre numerosi saggi, tra cui Il futuro della memoria (1998) e La bellezza della vita (2000).
Nabolli è anche traduttore. Ha tradotto in italiano diversi romanzi dall'inglese, tra cui Il grande Gatsby di F. Scott Fitzgerald e Catcher in the Rye di J.D. Salinger.
Oltre all'attività letteraria, Nabolli è anche musicista. Suona la chitarra e canta in un gruppo chiamato Nabolli e i Suoi Amici.
È stato premiato due volte in Italia per i suoi contributi alla letteratura. Nel 2001 gli è stato conferito il prestigioso Premio Pirandello. Nel 2008 ha ricevuto il Premio Stresa alla carriera.
Nabolli è sposato e ha due figli. Vive a Milano.