Dopo aver sentito una chiamata interiore, Gabrielle decide di entrare in convento e diventare suora, con grande sorpresa della sua famiglia. Viene inviata come missionaria nel Congo Belga, dove affronta diverse difficoltà e differenze culturali. Gabrielle lotta anche con i suoi dubbi personali e le domande sul percorso scelto, in particolare quando incontra la dura realtà della vita in Congo.
Mentre si immerge nel suo lavoro di suora e infermiera nella comunità, la fede di Gabrielle viene messa alla prova. È testimone di povertà, malattia e sofferenza, che mettono alla prova le sue convinzioni e la costringono a confrontarsi con i propri limiti. Il film esplora i temi della vocazione, del sacrificio e della complessità di bilanciare i desideri personali con la devozione religiosa.
Durante il suo viaggio, Gabrielle stringe uno stretto legame con il dottor Fortunati (Peter Finch), un medico che lavora nella stessa missione e condivide la sua compassione per le persone che servono. La loro relazione evidenzia anche le lotte e i sacrifici che derivano dal dedicarsi alla vita religiosa, così come i conflitti interni tra fede e desideri umani.
"The Nun's Story" è un film toccante e introspettivo che approfondisce la vita di una donna alle prese con la sua fede, il suo posto nel mondo e i sacrifici personali richiesti per seguire il percorso scelto. Il ritratto di Gabrielle Van der Mal da parte di Audrey Hepburn è considerato una delle sue interpretazioni più memorabili, mettendo in mostra la sua gamma e profondità come attrice. Il film rimane una classica esplorazione della fede, del dubbio e delle complessità della natura umana sullo sfondo di un ambiente stimolante e trasformativo.