Orrore è un genere di narrativa progettato per evocare un senso di paura o terrore nel lettore. Le storie dell'orrore spesso coinvolgono elementi soprannaturali, come fantasmi, mostri o serial killer, ma possono anche essere di natura più psicologica, concentrandosi sulla paura dell'ignoto o del misterioso. L'orrore può essere utilizzato per esplorare i temi della morte, della mortalità e della fragilità dell'esistenza umana.
Sebbene la fantascienza e l’horror possano essere entrambi oscuri e inquietanti, ci sono alcune differenze fondamentali tra i due generi. La fantascienza è tipicamente più ottimista e si concentra sul potenziale del progresso e della realizzazione umana. L’horror, d’altro canto, è spesso più pessimista ed esplora il lato oscuro della natura umana e il potenziale che le cose vadano storte.
Ecco una tabella che riassume le principali differenze tra fantascienza e horror:
| Caratteristica | Fantascienza | Orrore |
|---|---|---|
| Oggetto | Progressi scientifici o tecnologici futuri immaginati | Elementi soprannaturali, paura, terrore |
| Impostazione | Presente, passato o futuro | Spesso presente o passato |
| Tono | Ottimista, speranzoso | Pessimista, oscuro |
| Temi | Progresso, realizzazione, potenziale per il futuro | La morte, la mortalità, la fragilità dell'esistenza umana |