La poesia è scritta in versi liberi e i versi sono spesso brevi e discontinui. Ciò conferisce alla poesia un senso di urgenza e trasmette lo stato emotivo di chi parla. Anche il linguaggio è molto diretto e chi parla non esita ad esprimere il proprio dolore.
La poesia si conclude con l'oratore che dice che non dimenticheranno mai il giorno in cui morì la persona amata. La poesia è un’esplorazione potente e commovente del dolore e cattura il senso di perdita e isolamento che può derivare dalla morte.
Ecco uno sguardo più da vicino ad alcune delle immagini e del simbolismo nella poesia:
* Ghiaccio e neve: Il ghiaccio e la neve nella poesia rappresentano la freddezza e l'isolamento che prova chi parla. Sono anche un simbolo di morte, poiché sono associati all'inverno e alla fine della vita.
* Intrappolato: L'oratore si sente come se fosse intrappolato in un mondo ghiacciato e non fosse in grado di sfuggire al dolore del suo dolore. Ciò è trasmesso dall'uso delle parole "intrappolato" e "congelato".
* Urgenza: I versi brevi e discontinui della poesia danno un senso di urgenza. Ciò trasmette lo stato emotivo di chi parla e mostra come sta lottando per affrontare il suo dolore.
* Linguaggio diretto: Il linguaggio della poesia è molto diretto e chi parla non evita di esprimere il proprio dolore. Ciò è evidente in versi come "Non dimenticherò mai il giorno in cui sei morto" e "Sono perso senza di te".
17 febbraio è un'esplorazione potente e commovente del dolore e cattura il senso di perdita e isolamento che può derivare dalla morte.