Nel 1821 Anna sposò Robert Jameson, un avvocato interessato anche all'arte. La coppia si trasferì a Londra, dove Anna iniziò a scrivere articoli sull'arte per varie riviste e giornali. Pubblicò anche diversi libri sull'arte, tra cui "Memorie dei primi pittori italiani" (1835) e "Arte sacra e leggendaria" (1848).
Il lavoro di Anna Jameson ha contribuito a rendere popolare lo studio della storia dell'arte e ad aumentare l'apprezzamento per la pittura dei primi Paesi Bassi. È stata una pioniera nel campo della critica d'arte e il suo lavoro ha ispirato molti altri storici dell'arte e scrittori.
Alcune persone che sono state ispirate da Anna Jameson includono:
Giovanni Ruskin: Ruskin era un critico d'arte inglese e riformatore sociale che fu fortemente influenzato dal lavoro di Jameson. Ha scritto:"Devo più ad Anna Jameson che a qualsiasi altra persona vivente".
Elizabeth Eastlake: Eastlake era uno storico e critico d'arte inglese che si ispirò anche al lavoro di Jameson. È diventata la prima donna sovrintendente della National Gallery di Londra.
William Morris: Morris era un artista, scrittore e riformatore sociale inglese che fu influenzato anche dal lavoro di Jameson. Ha scritto:"Anna Jameson mi ha insegnato ad amare l'arte".