1. Rabbi Solomon Adler:Il rabbino Solomon Adler era un importante leader ebreo a Cracovia, in Polonia, durante il periodo in cui Oskar Schindler viveva lì. Era noto per i suoi sforzi per aiutare la comunità ebraica e difendere i loro diritti. È possibile che Schindler abbia avuto un certo livello di interazione o familiarità con il rabbino Adler e il suo lavoro, il che potrebbe aver influenzato la sua comprensione dell'importanza di combattere l'oppressione nazista.
2. Tadeusz Pankiewicz:Tadeusz Pankiewicz era un farmacista e uomo d'affari polacco che lavorò a Cracovia durante la seconda guerra mondiale. È noto soprattutto per il suo coinvolgimento nella creazione e nella gestione della farmacia sotterranea "Under the Eagle", che fornì rifugio e assistenza a molti ebrei in fuga dalle persecuzioni. Le azioni coraggiose di Tadeusz Pankiewicz avrebbero potuto servire da ispirazione per gli sforzi di Oskar Schindler per proteggere e sostenere i lavoratori ebrei nella sua fabbrica di smalti.
3. Jan Karski:Jan Karski era un combattente della resistenza e diplomatico polacco a cui viene attribuito un ruolo significativo nel portare l'attenzione internazionale sull'Olocausto. Durante la guerra, Karski intraprese missioni pericolose per documentare le condizioni e le atrocità nei ghetti ebraici in Polonia. È possibile che Oskar Schindler abbia avuto accesso ad alcuni rapporti di Karski o informazioni sulla sua missione, che avrebbero potuto aumentare la sua conoscenza sul genocidio in corso e motivarlo ad agire per salvaguardare gli ebrei sotto la sua protezione.
Questi individui sono influenti e si oppongono attivamente alle atrocità tedesche contro di loro poiché una significativa popolazione ebraica viveva a Cracovia (il nome tedesco è Krakau)