- Complessità compositiva: Ellington era un maestro della composizione e dell'arrangiamento, e la sua musica era spesso caratterizzata da armonie sofisticate e strutture complesse. Fu uno dei primi artisti jazz a scrivere opere estese, come suite e concerti, e la sua musica spesso incorporava elementi di musica classica e altri generi.
- Strumentazione: La band di Ellington, la Duke Ellington Orchestra, è stata una delle big band più importanti e influenti nella storia del jazz. La strumentazione dell'orchestra era unica, con un'ampia varietà di strumenti, tra cui trombe, tromboni, clarinetti, sassofoni e una sezione ritmica. L'uso della strumentazione da parte di Ellington era innovativo e contribuì a creare il suono distintivo della sua musica.
- Timbro e colore del tono: La musica di Ellington era caratterizzata anche dal suo timbro e dal colore tonale unici. Ha sperimentato suoni e trame diversi e spesso ha utilizzato combinazioni insolite di strumenti. La musica di Ellington era nota anche per l'uso delle sordine, che usava per creare una varietà di effetti.
- Identità afroamericana: Ellington è stato uno dei primi artisti jazz afroamericani a raggiungere fama e riconoscimento internazionali. Fu una figura significativa nello sviluppo del jazz come forma d'arte e contribuì ad abbattere le barriere razziali nell'industria musicale. La musica di Ellington esplorava spesso temi e cultura afroamericani, ed era una figura importante nel movimento per i diritti civili.
- Influenza su altri musicisti: La musica di Ellington ha avuto una profonda influenza su altri musicisti jazz, così come su musicisti di altri generi. È stato mentore di molti giovani musicisti e ha contribuito a plasmare lo sviluppo del jazz nel XX secolo. La musica di Ellington continua ad essere studiata ed eseguita da musicisti di tutto il mondo.
Nel complesso, Duke Ellington è stato un artista jazz unico e innovativo che ha avuto un impatto significativo sullo sviluppo del jazz e della musica americana in generale. Il suo stile distintivo e la sua abilità compositiva lo distinguono da molti dei suoi contemporanei e continua a essere venerato come una delle figure più importanti della storia del jazz.