La canzone inizia con la frase "Stavo guardando la frana", riferendosi metaforicamente alle mutevoli circostanze e agli aspetti imprevedibili della vita. Tocca l'idea di lasciare ciò che è familiare e di assumersi dei rischi, come afferma il protagonista:"Beh, ho avuto paura di cambiare / perché ho costruito la mia vita intorno a te".
Man mano che la canzone procede, approfondisce i temi della nostalgia, del rimpianto e del desiderio di tempi più semplici. Il protagonista riflette sul passato, cantando:"Quando vedi le cose che vengono dalla tua vita / Costruisciti prima che ti demoliscano", esprimendo la realtà agrodolce degli alti e bassi della vita.
Il ritornello enfatizza l'idea di lasciare andare e abbracciare la fluidità della vita, mentre il protagonista canta:"Oh, specchio nel cielo, cos'è l'amore? / Può il bambino nel mio cuore elevarsi al di sopra? / Posso navigare attraverso il cambiamento" le maree dell'oceano? / Posso gestire le stagioni della mia vita?"
La canzone si conclude con un senso di accettazione, poiché il protagonista abbraccia la natura imprevedibile della vita e il paesaggio in continua evoluzione. "Landslide" serve come promemoria per affrontare il viaggio della vita con resilienza, trovando forza nel cambiamento e aggrappandosi alle cose che contano veramente.
Nel complesso, "Landslide" è una canzone potente che ha risuonato con il pubblico per i suoi temi introspettivi e universalmente riconoscibili. È un'esplorazione musicale dell'esperienza umana, che riflette sulla complessità della crescita, dell'amore, della perdita e del desiderio di stabilità in un mondo in costante cambiamento.