Bach era un devoto luterano e la sua fede informava la sua musica. Molti dei suoi brani sono basati su storie o testi biblici, tra cui la Passione di San Matteo, la Passione di San Giovanni e l'Oratorio di Natale.
Altri compositori
Bach fu influenzato anche da altri compositori, compresi i suoi stessi parenti (in particolare suo zio Johann Christoph Bach e il cugino di suo padre Johann Jakob Bach). Ha studiato la musica di molti altri compositori, tra cui Palestrina, Tallis, Byrd, Frescobaldi, Buxtehude e Vivaldi.
Il mondo naturale
Bach si ispirò anche al mondo naturale. Molte delle sue opere contengono movimenti che evocano i suoni di uccelli, animali e altri fenomeni naturali. Ad esempio, la "Sinfonia" della sua Cantata n. 215 raffigura una tempesta, mentre l'"Aria" della sua Suite orchestrale n. 3 imita il canto di un usignolo.
Esperienze personali
Le esperienze personali di Bach hanno influenzato anche la sua musica. Ad esempio, si pensa che la morte della prima moglie, Maria Barbara, abbia ispirato il "Crucifixus" della sua Messa in si minore.
Il desiderio di creare bellezza
Soprattutto, Bach era ispirato dal desiderio di creare musica meravigliosa. Credeva che la musica fosse un dono di Dio ed era determinato a usare i suoi talenti per creare musica che glorificasse Dio ed elevasse lo spirito umano.