L'implementazione del DVB-T2 in India è iniziata nel 2015 e ha gradualmente sostituito il precedente sistema di trasmissione televisiva analogica. La transizione al DVB-T2 è stata completata nel 2017, garantendo che tutte le trasmissioni televisive in India siano ora digitali.
DVB-T2 è ampiamente adottato in India e la maggior parte dei televisori venduti nel paese sono compatibili con questo standard di trasmissione. Per le famiglie con televisori analogici più vecchi, sono disponibili set-top box per convertire i segnali digitali DVB-T2 in formato analogico, consentendo loro di continuare a guardare la televisione senza sostituire le apparecchiature esistenti.
Oltre al DVB-T2, in India vengono utilizzati anche altri sistemi di trasmissione per applicazioni specifiche. Ad esempio, i servizi televisivi satellitari Direct-to-Home (DTH) come Dish TV, Tata Sky e Airtel Digital TV sono famosi per fornire canali televisivi in aree remote e rurali dove la trasmissione terrestre potrebbe non essere praticabile.
La televisione via cavo è ampiamente utilizzata anche in India, dove gli operatori via cavo locali forniscono canali televisivi attraverso una rete di cavi coassiali. Tuttavia, con la crescente adozione delle tecnologie di trasmissione digitale, anche la televisione via cavo sta gradualmente passando alle piattaforme digitali.
Nel complesso, DVB-T2 è il principale sistema di trasmissione televisiva in India, garantendo trasmissioni televisive digitali e di alta qualità in tutto il paese.