Esistono tre tipi principali di POV:
* POV obiettivo: La telecamera cattura l'azione da una prospettiva esterna, come se il pubblico fosse un osservatore passivo.
* POV in prima persona: La telecamera cattura l'azione dal punto di vista di un personaggio specifico, come se il pubblico vedesse attraverso i suoi occhi.
* POV in terza persona: La telecamera cattura l'azione da una prospettiva distaccata e onnisciente, come se il pubblico osservasse lo svolgersi della storia dall'alto.
Ogni tipo di POV ha i suoi vantaggi e svantaggi. Il POV oggettivo può essere utilizzato per creare un senso di realismo e oggettività, mentre il POV in prima persona può essere utilizzato per creare un senso di intimità e immediatezza. Il POV in terza persona può essere utilizzato per fornire una visione più ampia della storia e per rivelare informazioni sui personaggi di cui potrebbero non essere a conoscenza.
La scelta del POV è un'importante decisione creativa che può avere un impatto significativo sul tono, sull'umore e sulla struttura complessiva del film.
Ecco alcuni esempi di come viene utilizzato il POV in diversi film:
* Nel film "Quarto Potere", Welles utilizza una varietà di punti di vista per raccontare la storia, incluso il punto di vista in prima persona di Kane stesso, il punto di vista oggettivo della troupe del documentario e il punto di vista in terza persona di un narratore onnisciente.
* Nel film "The Blair Witch Project", l'intero film è girato dal punto di vista in prima persona dei tre personaggi principali, dando al pubblico un senso di immediatezza e realismo.
* Nel film "Il Padrino", Coppola utilizza il POV oggettivo per catturare l'azione del film, ma usa anche il POV in prima persona per catturare i pensieri e i sentimenti del personaggio principale, Michael Corleone.
La scelta del POV è un potente strumento che i registi possono utilizzare per controllare la prospettiva del pubblico e creare una varietà di esperienze diverse.