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Shakespeare guadagnava qualcosa scrivendo opere teatrali?

William Shakespeare guadagnava soldi scrivendo opere teatrali, anche se è difficile determinare l'importo esatto. A differenza dei drammaturghi moderni, Shakespeare non riceveva royalties dalle sue opere. Invece, la principale fonte di reddito per i drammaturghi durante il suo tempo proveniva dalla vendita di libri di testo e dalla recitazione nelle opere teatrali.

Ecco alcuni modi in cui Shakespeare probabilmente guadagnava denaro dalle sue opere:

1. Gioca alle vendite: I teatri spesso acquistavano i diritti per rappresentare un'opera teatrale dal drammaturgo e Shakespeare avrebbe ricevuto il pagamento per questo. I termini esatti di questi accordi non sono ben documentati, ma è noto che i drammaturghi in genere ricevevano un pagamento forfettario per le loro opere.

2. Recitazione: Shakespeare era anche un attore e recitò in molte delle sue opere teatrali. Ciò gli avrebbe fornito entrate aggiuntive oltre alle vendite di giochi.

3. Patronato reale: Le opere di Shakespeare furono rappresentate per i reali in diverse occasioni, e potrebbe aver ricevuto pagamenti o patrocinio da queste rappresentazioni.

4. Quote nella compagnia teatrale: Shakespeare era un azionista dei Lord Chamberlain's Men (più tardi conosciuti come King's Men), la compagnia teatrale che produceva le sue opere. In qualità di azionista, avrebbe ricevuto una parte dei profitti dalle rappresentazioni del teatro.

È importante notare che ai tempi di Shakespeare i drammaturghi non erano molto considerati artisti o intellettuali e spesso dovevano affrontare sfide sociali ed economiche. Inoltre, l'industria teatrale era soggetta a varie restrizioni e regolamenti, che avrebbero potuto incidere sui guadagni di Shakespeare.

Nonostante queste limitazioni, le opere di Shakespeare ottennero popolarità e consensi significativi, il che probabilmente contribuì al suo successo finanziario come drammaturgo.

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