All'inizio del segmento del film _La notte sulla Montagna Calva_, Chernabog emerge dalle profondità dell'Inferno e inizia il suo regno di terrore. Evoca un esercito di creature malvagie, inclusi demoni, streghe e fantasmi. Insieme, ballano e si divertono in una celebrazione selvaggia e caotica. Chernabog si diletta nella sofferenza e nella distruzione che provoca.
Mentre Topolino osserva lo svolgersi degli eventi da una distanza di sicurezza, è inorridito dal potere malvagio di Chernabog. Si rende conto che deve affrontare il demone per riportare l'ordine nel mondo. Topolino evoca la sua magia e combatte con Chernabog. La battaglia è feroce e intensa e Topolino è quasi sconfitto. Tuttavia, in un momento di coraggio e determinazione, sconfigge Chernabog.
Con la sconfitta di Chernabog, il caos si placa e il mondo è di nuovo in pace. Topolino ha dimostrato che anche il più piccolo degli esseri può trionfare sul più grande dei mali.
Origini di Chernabog:
Chernabog è stato ispirato dalla divinità slava con lo stesso nome. Nel folklore slavo, Chernabog è il dio dell'oscurità e del caos. È spesso raffigurato come una capra nera con le corna.
Il nome Chernabog deriva dalle parole slave "cherny" (nero) e "bog" (dio). La sua apparizione in _Fantasia_ è influenzata da varie fonti, tra cui la mitologia slava, il folklore russo e le opere dell'artista russo Ivan Bilibin.
Chernabog è diventato uno dei cattivi più iconici della storia Disney. È una potente rappresentazione del male, ma ricorda anche che anche il più piccolo degli esseri può trionfare su grandi probabilità.