Cosa è disposto a fare Proctor alla fine del secondo atto di The Crucible di Arthur Miller?

In "The Crucible" di Arthur Miller, alla fine dell'Atto 2, Proctor si trova in una situazione terribile poiché viene implicato nei processi alle streghe. È disposto a testimoniare contro Abigail Williams e a smascherare le sue false accuse, anche se ciò significa danneggiare la sua reputazione e posizione sociale. Tuttavia, inizialmente esita a farlo, temendo le conseguenze personali e comunitarie che potrebbero seguirne. È solo dopo la confessione di Mary Warren che Proctor decide di rivelare la verità, sapendo che deve agire di fronte all'ingiustizia anche se ciò significa sacrificare il suo nome.