1. Identificare la cattiva condotta:
- Determinare gli atti o le decisioni specifiche del/i direttore/i che costituiscono un atto illecito. Ciò potrebbe includere azioni quali negligenza, violazione del dovere di diligenza o mancata azione nel migliore interesse dell’azienda.
2. Obbligo di diligenza:
- Accertare l'esistenza di un obbligo di diligenza dovuto dagli amministratori nei confronti della società. Tale dovere richiede che gli amministratori agiscano con ragionevole cura, competenza e diligenza nella gestione degli affari della società.
3. Violazione del dovere:
- Dimostrare che gli amministratori hanno violato il loro dovere di diligenza con le loro azioni o omissioni. Ciò potrebbe includere casi di imprudenza, disattenzione o mancato utilizzo del buon senso nel processo decisionale.
4. Causa:
- Dimostrare che la violazione dei doveri ha comportato direttamente danni o perdite subite dalla società. L'attore deve dimostrare che le azioni del regista sono state la causa immediata del danno subito.
5. Danni:
- Quantificare i danni subiti dalla società a seguito del comportamento illecito dell'amministratore. Questi danni possono includere perdite finanziarie, danni alla reputazione o qualsiasi altro impatto negativo sull’azienda.
6. Prova di confutazione:
- Consentire al/ai direttore/i di presentare qualsiasi prova di difesa o di confutazione per confutare le accuse di illecito. Ciò potrebbe includere prove che dimostrino l’esercizio della dovuta diligenza o l’azione nell’ambito della loro autorità.
7. Onere della prova:
- Nella maggior parte delle giurisdizioni, l'onere di provare l'illecito spetta al querelante. Tuttavia, in alcuni casi, gli amministratori possono avere l’onere di dimostrare di aver agito nel migliore interesse della società.
8. Processo giudiziario:
- Presentare una causa contro il/i direttore/i presso il tribunale appropriato. Il caso verrà ascoltato ed entrambe le parti presenteranno le proprie prove e argomentazioni davanti a un giudice o a una giuria.
9. Giudizio:
- Se il tribunale si pronuncia a favore del querelante, può emettere vari rimedi come il risarcimento dei danni, ingiunzioni o persino la rimozione dell'amministratore o degli amministratori dalle loro posizioni.
Ricorda che i criteri e le procedure specifici per dimostrare il comportamento illecito possono variare in base alla giurisdizione e alla giurisprudenza. È essenziale consultare un consulente legale esperto in questioni di governance aziendale per ottenere indicazioni specifiche per la propria situazione.