Spiega, o gentile signora, non spetta a te ascoltare quello che posso dire da Macbeth?

La frase "O gentile signora, non spetta a te ascoltare quello che posso dire" è pronunciata da Macbeth a Lady Macbeth nell'Atto 1, scena 7 dell'opera di Shakespeare "Macbeth". In questa scena, Macbeth sta contemplando l'omicidio del re Duncan ed esprime il suo senso di colpa e il suo orrore al pensiero. Dice a Lady Macbeth che ciò che ha da dire non è appropriato che lei lo ascolti, poiché è troppo oscuro e inquietante.

Le parole di Macbeth riflettono il suo conflitto interno e la sua lotta con la coscienza. Sa che uccidere Duncan è un crimine terribile, ma è anche spinto dall'ambizione di diventare re. Sta cercando di convincersi che l'omicidio è necessario e che può farlo senza provare rimorso. Tuttavia, il senso di colpa sta già iniziando a consumarlo e ha paura di ciò che potrebbe dire o fare se ne parlasse ancora.

Lady Macbeth, d'altro canto, è più spietata e ambiziosa di Macbeth. È determinata ad aiutarlo a raggiungere il suo obiettivo, anche se ciò significa commettere un omicidio. Cerca di convincerlo che l'omicidio è necessario e che può farlo senza conseguenze. Macbeth, però, non si convince così facilmente e sa che l'omicidio avrà su di lui un impatto devastante.

La frase "O gentile signora, non spetta a te ascoltare quello che posso dire" è un momento chiave dell'opera, poiché rivela la profondità del conflitto interiore di Macbeth e la sua lotta con la sua coscienza. Evidenzia anche la differenza tra i personaggi di Macbeth e Lady Macbeth e pone le basi per i tragici eventi che seguono.