Il giorno dell'omicidio di King, Ray si trovava in una topaia vicino al Lorraine Motel, dove alloggiava King. Ha affittato una stanza con vista sul balcone del motel, dove è stato ucciso King. Ray è stato visto lasciare la topaia poco dopo la sparatoria.
Pochi giorni dopo l'omicidio, furono trovate le impronte digitali di Ray su un fucile che si credeva fosse stato utilizzato nella sparatoria. È stato anche identificato come il proprietario dell'auto vista allontanarsi dal luogo del delitto.
Ray fuggì in Canada dopo l'omicidio, ma alla fine fu arrestato a Londra nel 1968. Fu estradato negli Stati Uniti e processato per l'omicidio di King. Nel 1969 fu dichiarato colpevole e condannato a 99 anni di prigione.
Ray morì in prigione nel 1998. Non ha mai confessato di aver ucciso King, ma ha sempre sostenuto la sua innocenza. Ci sono state alcune teorie del complotto sull'omicidio di King, ma le prove schiaccianti indicano Ray come l'unico uomo armato.