Tybalt è un giovane impulsivo e impulsivo, che si arrabbia facilmente e ha un forte senso dell'onore familiare. È anche un abile spadaccino ed è considerato uno dei migliori combattenti di Verona.
Tebaldo appare per la prima volta nello spettacolo durante un ballo organizzato dai Capuleti. È subito ostile a Romeo, che ha interrotto la festa, e lo sfida a combattere. Romeo rifiuta, ma Mercuzio interviene e combatte invece Tebaldo. La lotta viene interrotta dall'arrivo del principe di Verona, che scaccia Romeo dalla città.
Tebaldo è furioso con Romeo per aver rovinato la festa e per aver ucciso Mercuzio. Giura di vendicare la morte di Mercuzio e sfida Romeo a duello. Romeo è riluttante a combattere Tebaldo, ma sente di non avere scelta. I due uomini si incontrano in una strada di Verona e litigano. Romeo inizialmente si trattiene, ma quando Tebaldo lo prende in giro riguardo a Giulietta, Romeo perde il controllo e uccide Tebaldo.
La morte di Tebaldo ha un profondo impatto sull'opera. Porta all'esilio di Romeo da Verona e mette in moto una catena di eventi che alla fine porta alla morte di Romeo e Giulietta.
Tebaldo è un personaggio complesso e tragico. È un giovane che cerca di essere all'altezza delle aspettative della sua famiglia e della società, ma è anche impulsivo e incline alla violenza. La sua morte ci ricorda che la violenza può avere conseguenze tragiche.