Personaggi :
- Ava:spiritosa e eccentrica, poco più che trentenne, lavora come contabile.
- Ben:Affascinante, carismatico e un tocco sarcastico, poco più che ventenne, lavora come artista.
Scena 1:La tavola calda
(Ava siede a un tavolo e legge. Ben entra, scruta la stanza e si avvicina ad Ava.)
Ben:Ti dispiace se mi siedo? Sono stato qui venti volte e tu sei la prima persona qui con un libro più avvincente del menu.
Ava:(sorride) Niente affatto. Immagino che i mondi immaginari siano più accattivanti della zuppa di pollo e noodles.
Ben:(tira fuori un blocco per schizzi) Vero, ma quella zuppa sembra buona. Magari se avesse una storia allegata? Hmm, c'era una volta una gallina che sognava di diventare una zuppa...
(Ava ride, incuriosita dalla narrazione di Ben.)
Scena 2:La panchina del parco
(Si siedono su una panchina del parco, ridendo e condividendo i loro sogni e le loro stranezze.)
Ben:Sai, ho sempre desiderato essere un mago, ma invece ho finito per fare arte. Sento di aver perso la mia chiamata.
Ava:(scherzando) Forse tutti gli artisti sono maghi accidentali. Usi semplicemente i pennelli invece delle bacchette.
Ben:Oh, quindi ora sono un Silente moderno? Lo prenderò! Hai dei poteri nascosti?
Ava:Beh, posso far cantare i fogli di calcolo e bilanciare i budget con una precisione da Jedi. È tutta una questione di forza dei numeri!
(Ben ridacchia, godendosi l'assurdità.)
Scena 3:Lo studio d'arte
(Ben mostra ad Ava il suo ultimo dipinto, raffigurante un paesaggio surreale.)
Ben:Questa si intitola "Inno allo strano". Ha lo scopo di sfidare le percezioni e incoraggiare l'assurdità.
Ava:Devo dire che cattura perfettamente l'essenza della tua immaginazione. È come se Dali incontrasse il capolavoro del Dr. Seuss.
Ben:(Lusingato) Grazie, Ava. Sono felice che qualcuno consideri meraviglioso ciò che è strano.
(Un momento di silenzio, poi un improvviso scoppio di risate quando Ben fa cadere accidentalmente un secchio di vernice.)
Scena 4:La cena rivisitata
(Si siedono allo stesso tavolo, sorseggiando una tazza di tè e ripensando.)
Ben:Sai, uscire con te ha sbloccato il mio lato creativo. Potrei davvero dare una possibilità a quel mago.
Ava:E mi hai ispirato a scrivere finalmente quel romanzo che sognavo. Cerchiamo di essere assurdi e fantastici insieme.
Ben:Agli stravaganti, ai tipi strani e a tutte le sfumature in mezzo! (alza la tazza per brindare.)
Ava:Saluti! (fa tintinnare la tazza contro la sua) Al potere dello strano e del meraviglioso.
Narratore: E così, Ava e Ben hanno continuato il loro viaggio attraverso la vita, abbracciando le stranezze, le stranezze e la profonda bellezza di due anime che si sono ritrovate nell'assurdità dell'esistenza.