Regina Elisabetta I: Shakespeare probabilmente ebbe qualche forma di interazione con la regina, poiché la sua compagnia di attori si esibiva regolarmente a corte e talvolta scriveva maschere per eventi reali.
Christopher Marlowe: Marlowe era un drammaturgo contemporaneo considerato il rivale professionale di Shakespeare. Probabilmente avevano un certo grado di contatto e potrebbero aver influenzato il lavoro dell'altro.
Ben Jonson: Jonson era un altro drammaturgo che era sia collega che amico di Shakespeare. Condividevano idee simili sul teatro e spesso si scambiavano idee e collaboravano.
Francesco Bacone: Le opere di Shakespeare riflettono una vasta conoscenza della filosofia, della scienza e del diritto, che alcuni sostengono potrebbe essere stata l'influenza di Francis Bacon, un eminente filosofo e cortigiano di quel periodo.
Nobili e cortigiani elisabettiani: Shakespeare aveva legami con nobili di alto rango, tra cui il conte di Southampton e il conte di Essex, ai quali dedicò alcuni dei suoi sonetti.
Sebbene i resoconti storici non forniscano aneddoti dettagliati sulle interazioni di Shakespeare con questi individui, è probabile che abbia avuto impegni professionali, conversazioni e forse anche amicizie con alcune delle figure più celebri del suo tempo.