Inizio dell'opera:
- Peacemaker e mediatore: All'inizio dell'opera, Benvolio è ritratto come una voce della ragione e un pacificatore nella faida tra Montecchi e Capuleti. Cerca di prevenire gli scontri e le sue battute sottolineano il suo desiderio di pace.
- Amico premuroso: Benvolio si prende sinceramente cura di Romeo ed è preoccupato per il suo benessere, offrendo consigli e supporto. Serve come confidente per i problemi amorosi di Romeo e cerca di aiutarlo nella sua ricerca di Giulietta.
Metà del gioco:
- Crescente frustrazione: Mentre il conflitto tra Romeo e Giulietta si intensifica, Benvolio diventa sempre più frustrato. È deluso dall'ossessione di Romeo per Rosaline e lo esorta ad andare avanti.
Fine dello spettacolo:
- Difensore vocale per la ragione: Dopo la tragica morte di Romeo e Giulietta, Benvolio diventa più esplicito nella sua condanna della faida e delle azioni delle famiglie. Sottolinea la necessità di riconciliazione e comprensione tra Montecchi e Capuleti.
- Promotore di Giustizia: Benvolio riferisce al principe gli eventi e le circostanze che hanno portato ai tragici eventi e chiede giustizia per l'insensata perdita di vite umane.
In sostanza, il viaggio di Benvolio attraverso l'opera mostra la sua crescita da mediatore amante della pace ad appassionato sostenitore della ragione e della giustizia. Si evolve da personaggio secondario a voce più significativa che promuove la riconciliazione e la fine della dannosa faida tra le due famiglie.