Durante la sua carriera come artista, Fabulous divenne noto per la sua personalità stravagante e le sue performance energiche. È apparso spesso nella scena della vita notturna di New York e si è esibito in vari club ed eventi. Oltre al suo lavoro nella comunità drag, è stato anche un sostenitore dei diritti LGBTQ+ e ha lavorato con varie organizzazioni, come AIDS Project Los Angeles (APLA) e Gay Men's Health Crisis (GMHC).
Fabolous è stato particolarmente attivo negli sforzi volti a sensibilizzare e sostenere le persone affette da HIV/AIDS. Ha lavorato con varie organizzazioni comunitarie e istituzioni sanitarie, fornendo supporto e guida a coloro che convivono con la malattia. Il suo lavoro di advocacy ha attirato l’attenzione sulle difficoltà affrontate dagli individui LGBTQ+ e sul bisogno di compassione e comprensione.
All'inizio degli anni 2000, a Bobbi Fabulous fu diagnosticato l'HIV e divenne una figura pubblica per aver sostenuto la diagnosi precoce e il trattamento. Nonostante la diagnosi, ha continuato a esibirsi e a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’HIV/AIDS fino alla sua scomparsa nel 2009.
Nel corso della sua carriera, Bobbi Fabulous ha lasciato un impatto significativo sulla comunità delle performance drag e sull'attivismo per i diritti LGBTQ+. È ricordato per la sua energia contagiosa, il suo sostegno e la sua dedizione nel apportare un cambiamento positivo nella vita degli altri.