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Quanto costava l’ingresso agli spettacoli pubblici?

Il costo dell'ammissione alle rappresentazioni pubbliche ai tempi di Shakespeare variava a seconda del teatro e del tipo di rappresentazione. Ecco alcuni esempi di costi di ammissione durante l'era elisabettiana:

- Il Globe Theatre, dove furono rappresentate molte delle opere di Shakespeare, applicava prezzi diversi per le diverse parti del teatro:

- I "terrestri" che stavano nel cortile aperto pagavano un centesimo.

- Le "gallerie" o "impalcature" (posti a sedere coperti) costano due soldi.

- Le "camere dei signori" (box privati) costano tre o quattro soldi.

- Anche il Curtain Theatre, un altro teatro popolare, aveva prezzi variabili:

- I terrestri pagavano un soldo, mentre le gallerie costavano due soldi.

- Le "stanze dei signori" (box privati) costano sei soldi.

- Alcuni spettacoli erano più costosi di altri. Ad esempio, le rappresentazioni nuove o popolari potrebbero avere prezzi di ingresso più alti.

- Alcuni teatri offrivano sconti o ingressi gratuiti a determinati gruppi, come apprendisti o militari.

Nel complesso, il costo dell'ammissione alle rappresentazioni pubbliche ai tempi di Shakespeare era relativamente abbordabile e accessibile a persone di diverse classi sociali.

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