1. "L'ira di Khan" (1982):la performance di Shatner in questo secondo film di Star Trek è considerata uno dei suoi momenti più belli nei panni di Kirk. La profondità emotiva del film e il conflitto tra Kirk e il suo ex amico/avversario, Khan Noonien Singh (Ricardo Montalbán), hanno permesso a Shatner di mostrare la sua versatilità come attore.
2. "Una città sull'orlo dell'eternità" (1967):questo episodio della serie originale di Star Trek è spesso considerato uno dei migliori della serie. Il ritratto di Shatner della lotta interna e della vulnerabilità emotiva di Kirk mentre affronta un'anomalia temporale e la possibilità di cambiare il suo passato è considerato un momento straordinario della serie.
3. "Mirror, Mirror" (1967):In questo episodio, Shatner interpreta una versione alternativa di Kirk da un universo parallelo in cui la Federazione è un regime brutale e autoritario. La capacità di Shatner di trasmettere le sottili differenze tra i due Kirk e il tumulto interiore del Kirk alternativo mentre affronta le conseguenze delle sue scelte è ampiamente apprezzata.
4. "Space Seed" (1967):questo episodio introduce il malvagio Khan Noonien Singh e le scene di confronto di Shatner con Montalbán sono particolarmente accattivanti. La dinamica tra Kirk e Khan, con la loro storia condivisa e lo scontro di ideali, è il momento clou dell'episodio.
5. "Amok Time" (1967):questo episodio approfondisce la cultura vulcaniana e la relazione di Kirk con Spock (Leonard Nimoy). La performance di Shatner nei panni di Kirk alle prese con le sue emozioni e la pressione di un tradizionale rituale di accoppiamento vulcaniano è allo stesso tempo intensa e ricca di sfumature.
Nel complesso, il ritratto di William Shatner del Capitano James T. Kirk nella serie originale di Star Trek rimane un punto di riferimento per le performance di fantascienza e ha lasciato un'eredità duratura nella cultura pop.