Don Henley è nato a Linden, in Texas, ed è cresciuto a Nashville, nel Tennessee. Ha iniziato a suonare la batteria in tenera età e si è ispirato alla musica di Elvis Presley e dei Beatles. Nel 1964 si unì a una band chiamata Shiloh e nel 1969 si trasferì a Los Angeles e divenne un membro degli Eagles.
Gli Eagles divennero rapidamente una delle band più famose al mondo, pubblicando sette album in studio e vendendo oltre 150 milioni di dischi in tutto il mondo. Henley ha scritto o co-scritto molti dei più grandi successi della band, tra cui "Hotel California", "Desperado", "One of These Nights", "Witchy Woman" e "Life in the Fast Lane". È stato anche il cantante principale di molte canzoni della band e la sua voce distintiva è una delle più riconoscibili nella musica rock.
Nel 1980, gli Eagles si sciolsero e Henley iniziò una carriera da solista di successo. Il suo album di debutto da solista, "I Can't Stand Still", fu pubblicato nel 1982 e fu un successo di critica e commerciale. L'album conteneva il singolo di successo "The Boys of Summer", che divenne una delle canzoni più famose di Henley. Henley ha pubblicato un totale di cinque album da solista e ha anche collaborato con altri artisti, come Stevie Nicks, Bruce Springsteen e Sting.
Henley è anche un filantropo attivo e ha lavorato con numerosi enti di beneficenza, tra cui il Walden Woods Project, la Rainforest Foundation e la Human Rights Campaign. È stato anche un forte sostenitore delle questioni ambientali e si è espresso contro l'uso dei combustibili fossili.
Don Henley è uno dei musicisti di maggior successo e influenti di tutti i tempi. È un artista dai molteplici talenti che ha scritto alcune delle canzoni più memorabili della storia del rock. È anche un filantropo dedicato e un appassionato sostenitore delle cause ambientali.