Cosa significa partigiani in Shakespeare?
Partigiani è una parola che Shakespeare usava per riferirsi a individui che sostenevano una particolare causa o fazione. Erano tipicamente allineati con la nobiltà o la piccola nobiltà dell'Europa medievale e della prima età moderna. Nelle opere di Shakespeare, i partigiani sono spesso visti come fedeli seguaci di un leader o di un sovrano e sono raffigurati come eroi o cattivi a seconda del contesto. Alcuni esempi notevoli di partigiani nelle opere di Shakespeare includono i personaggi di Edmund, Kent e Gloucester in "Re Lear" e Casca e Decio Bruto in "Giulio Cesare".