La filosofia del black metal è spesso associata al concetto di "satanismo", anche se non è sempre così. Alcune band black metal esplorano temi satanici nei loro testi e nelle loro immagini, mentre altri li usano semplicemente come forma di shock o ribellione contro la società tradizionale. Tuttavia, ci sono anche molte band black metal che non si identificano come sataniste, ed esplorano invece altri temi come il paganesimo, il nichilismo o l'alienazione personale.
Uno dei concetti filosofici chiave del black metal è l'idea di "trasgressione". I musicisti black metal spesso cercano di trasgredire norme sociali e tabù e di sfidare i confini di ciò che è considerato accettabile o "normale". Ciò può manifestarsi in diversi modi, ad esempio attraverso l'uso di violenza estrema e misantropia nei testi o attraverso l'uso di immagini sataniche o occulte.
Un altro importante concetto filosofico nel black metal è l'idea di "individualismo". I musicisti black metal spesso sottolineano l'importanza dell'espressione individuale e dell'autodeterminazione e rifiutano l'idea di conformarsi alle norme o alle aspettative sociali. Ciò può portare a un senso di isolamento e alienazione dalla società, ma può anche essere una fonte di forza e di empowerment.
Infine, il black metal è spesso associato a un senso di "autenticità". I musicisti black metal spesso si sforzano di creare musica che sia fedele alle proprie esperienze e convinzioni personali e di evitare di essere influenzati dalle tendenze commerciali o mainstream. Ciò può portare a un senso di purezza e integrità nella loro musica, ma può anche rendere difficile per loro raggiungere un pubblico più ampio.
Nel complesso, la filosofia del black metal è complessa e sfaccettata e può essere interpretata in molti modi diversi. Tuttavia, è chiaro che il black metal è più di un semplice genere musicale:è anche una potente forma di espressione culturale e un veicolo per esplorare alcuni degli aspetti più oscuri e stimolanti dell'esistenza umana.