Ispirato dalla vista della bandiera americana che sventolava ancora trionfante sul forte dopo l'intensa battaglia, Key scrisse una poesia intitolata "Difesa di Fort M'Henry" sul retro di una busta. La poesia consisteva di quattro strofe ed era impostata sulle note di una popolare canzone britannica chiamata "To Anacreon in Heaven".
La poesia di Key guadagnò rapidamente popolarità quando fu pubblicata su un giornale di Baltimora poco dopo la battaglia. Ha risuonato con il pubblico americano ed è diventata ampiamente cantata come una canzone patriottica. Tuttavia, non fu ufficialmente designato come inno nazionale degli Stati Uniti se non molto tempo dopo.
Nel 1916, il presidente Woodrow Wilson emanò un proclama che designava "The Star-Spangled Banner" come inno nazionale ufficiale degli Stati Uniti. Tuttavia, fu solo nel 1931 che il Congresso approvò una risoluzione che confermava ufficialmente "The Star-Spangled Banner" come inno nazionale, rendendolo la canzone ufficiale che rappresenta gli Stati Uniti d'America.
Nel corso degli anni, "The Star-Spangled Banner" è diventato un simbolo iconico del patriottismo e dell'unità americana, spesso cantato in occasione di eventi nazionali, eventi sportivi e altri incontri per evocare un senso di orgoglio, unità e identità nazionale tra gli americani.